const questions = [
  {
    id: "5001",
    question: "Che cosa è l’atmosfera?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "È la massa gassosa che sovrasta la superficie terrestre e la cui altezza è praticamente illimitata."
      },
      {
        id: "2",
        text: "È la massa gassosa che sovrasta la superficie terrestre e la cui altezza è 12 km."
      },
      {
        id: "3",
        text: "È la massa gassosa di altezza ben definita che sovrasta la superficie terrestre la cui parte inferiore si definisce troposfera.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5002",
    question: "Come può essere definita la troposfera?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "È la porzione inferiore dell’atmosfera compresa tra la superficie terrestre e la quota alla quale la pressione atmosferica è praticamente nulla."
      },
      {
        id: "2",
        text: "È la porzione inferiore dell’atmosfera compresa tra la superficie terrestre e la quota alla quale l’umidità dell’aria è uguale a zero."
      },
      {
        id: "3",
        text: "È la porzione inferiore dell’atmosfera compresa tra la superficie terrestre e lo strato, detto tropopausa, all’interno del quale il gradiente termico verticale dell’aria è praticamente nullo.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5003",
    question: "I fenomeni meteorologici (meteore) si verificano normalmente:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "all’interno della porzione di atmosfera terrestre detta troposfera.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "all’interno dell’intera atmosfera e sino al suo limite superiore."
      },
      {
        id: "3",
        text: "solo negli strati bassi della troposfera."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5004",
    question: "La quota della tropopausa, intesa come limite superiore della troposfera:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "è ben determinata, non è variabile e il suo valore è di 12 km."
      },
      {
        id: "2",
        text: "è variabile in funzione delle stagioni e della latitudine, il suo valore oscilla mediamente tra 8 km in corrispondenza dei poli e 16 km in corrispondenza dell’equatore.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "è variabile solo in funzione della latitudine, il suo valore è 8 km ai poli e 16 km all’equatore."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5005",
    question: "L’aria è una miscela di gas formata prevalentemente da:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "ossigeno e gas rari."
      },
      {
        id: "2",
        text: "azoto, ossigeno, vapore acqueo e gas rari.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "azoto, ossigeno e vapore acqueo condensato."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5006",
    question: "Quali sono le caratteristiche fisiche dell’aria la cui combinazione o variazione dà luogo normalmente ai fenomeni meteorologici?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Pressione, temperatura e densità."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Pressione, velocità del vento e densità."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Pressione, temperatura e umidità.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5007",
    question: "Il vapore acqueo è un gas invisibile contenuto nell’aria in percentuali variabili?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Si.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "No, è un gas visibile."
      },
      {
        id: "3",
        text: "No, non è un gas ma acqua liquida in minuscole gocce quindi pur sempre visibile."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5008",
    question: "In natura esiste normalmente aria totalmente priva di vapore acqueo, cioè assolutamente secca?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "No.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Si."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Si, in corrispondenza di regioni desertiche."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5009",
    question: "Per umidità assoluta s’intende:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "la quantità in grammi di vapore acqueo contenuta in un metro cubo d’aria.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "la quantità in volume di vapore acqueo contenuta in un metro cubo d’aria."
      },
      {
        id: "3",
        text: "la quantità in grammi di vapore acqueo necessaria a saturare un metro cubo d’aria."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5010",
    question: "Per umidità specifica s’intende:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "la quantità in grammi di vapore acqueo contenuta in un metro cubo d’aria."
      },
      {
        id: "2",
        text: "la quantità in volume di vapore acqueo contenuta in un metro cubo d’aria."
      },
      {
        id: "3",
        text: "la quantità in grammi di vapore acqueo contenuta in un chilogrammo d’aria.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5011",
    question: "Per umidità relativa, che è sempre espressa in percentuale, s’intende:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "la quantità in volume di vapore acqueo contenuta in un metro cubo d’aria."
      },
      {
        id: "2",
        text: "la quantità in volume di vapore acqueo contenuta in un chilogrammo d’aria."
      },
      {
        id: "3",
        text: "il rapporto esistente tra il contenuto attuale di vapore acqueo dell’aria ed il contenuto di vapore acqueo necessario alla saturazione (massimo contenuto di vapore acqueo possibile ai valori attuali di pressione e temperatura dell’aria).",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5012",
    question: "Come varia l’umidità relativa dell’aria abbassandone la sola temperatura?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "L’umidità relativa aumenta sino a raggiungere anche il valore del 100%.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "L’umidità relativa diminuisce."
      },
      {
        id: "3",
        text: "L’umidità relativa non varia al variare della temperatura se la pressione rimane costante."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5013",
    question: "Come varia l’umidità relativa dell’aria all’aumentare della sola pressione atmosferica?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "L’umidità relativa diminuisce."
      },
      {
        id: "2",
        text: "L’umidità relativa aumenta anche sino a raggiungere il valore del 100%.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "L’umidità relativa non varia al variare della pressione se la temperatura rimane costante."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5014",
    question: "Che cosa è la temperatura di rugiada?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "La temperatura alla quale l’aria diverrebbe satura se raffreddata senza subire variazioni di pressione.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "La temperatura alla quale l’aria diverrebbe satura se riscaldata senza subire variazioni di pressione."
      },
      {
        id: "3",
        text: "La temperatura alla quale si otterrebbe la saturazione aumentando la pressione di un millibar o hectopascal."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5015",
    question: "Che cosa avviene quando per qualche motivo l’umidità relativa dell’aria raggiunge il valore del 100%?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "L’aria in questione diviene satura e in essa può aver luogo il processo di condensazione del vapore acqueo.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "L’aria in questione diviene satura e non può quindi aver luogo il processo di condensazione del vapore acqueo."
      },
      {
        id: "3",
        text: "L’aria in questione diviene satura e in essa può aver luogo il processo di condensazione del vapore acqueo solo qualora aumenti contemporaneamente la temperatura."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5016",
    question: "Perché all’interno di una massa d’aria avvenga il processo di condensazione del vapore acqueo è necessario:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "abbassarne temperatura e pressione contemporaneamente."
      },
      {
        id: "2",
        text: "abbassarne la temperatura qualora la pressione rimanga costante.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "abbassarne la pressione qualora la temperatura rimanga costante."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5018",
    question: "L’evaporazione dell’acqua è un processo endotermico?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "No, non è un processo endotermico."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Si, infatti la temperatura dell’acqua liquida si abbassa durante l’evaporazione, a meno che non sia fornito calore dall’ambiente circostante.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "Si, infatti la temperatura dell’acqua liquida s’innalza perché l’evaporazione è un processo che libera calore."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5019",
    question: "Quando all’interno di una massa d’aria si verifica il processo di condensazione del vapore acqueo la temperatura dell’aria stessa tende:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "a diminuire."
      },
      {
        id: "2",
        text: "a rimanere costante se non intervengono altri fattori."
      },
      {
        id: "3",
        text: "ad aumentare se non intervengono altri fattori.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5020",
    question: "Generalmente si può affermare che i processi di condensazione e di evaporazione dell’acqua:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "rispettivamente forniscono e sottraggono calore alla massa d’aria interessata.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "non forniscono né sottraggono calore alla massa d’aria interessata."
      },
      {
        id: "3",
        text: "sono solo in grado di fornire calore alla massa d’aria interessata."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5021",
    question: "È vero che i fenomeni meteorologici sono anche causati dai processi di trasformazione dell’acqua da liquido a vapore o a solido e viceversa per via delle conseguenti cessioni o sottrazioni di energia termica alle masse d’aria?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "No, essi non hanno nulla a che vedere con quanto sopra."
      },
      {
        id: "2",
        text: "No, essi sono esclusivamente determinati dai processi di condensazione del vapore acqueo."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Si.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5022",
    question: "Le nubi, così come il fumo di una pentola in cui vi è acqua in ebollizione, sono costituite da vapore acqueo?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "No, ma da aerosol o piccolissime gocce di acqua allo stato liquido.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Si, perché costituite da aerosol che sono molecole gassose molto grandi."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Si, perché in determinate condizioni anche il vapore acqueo è un gas visibile."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5023",
    question: "La pressione atmosferica si definisce come:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "il peso di una colonna d’aria pari a quello di una colonna di mercurio alta 1013.2 millimetri."
      },
      {
        id: "2",
        text: "il peso di una colonna d’aria di altezza unitaria."
      },
      {
        id: "3",
        text: "il peso della colonna d’aria che insiste sull’unità di superficie.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5024",
    question: "Lo strumento per misurare la pressione atmosferica è:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "l’anemometro."
      },
      {
        id: "2",
        text: "il pressostato."
      },
      {
        id: "3",
        text: "il barometro.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5025",
    question: "Salendo in quota il valore della pressione atmosferica diminuisce, infatti diminuisce il peso della colonna d’aria che insiste sull’unità di superficie. Tale diminuzione prende il nome di:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "gradiente barico orizzontale."
      },
      {
        id: "2",
        text: "gradiente barico verticale.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "gradiente termico verticale."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5026",
    question: "Il valore approssimativo della pressione atmosferica a circa 5500 m di altitudine sul livello del mare è:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "circa zero."
      },
      {
        id: "2",
        text: "un quarto di quello a livello del mare."
      },
      {
        id: "3",
        text: "la metà di quello a livello del mare (circa 500 millibar o hectopascal).",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5027",
    question: "In atmosfera standard, quasi mai esistente in natura perché ideata dall’uomo come elemento di riferimento, la pressione al livello del mare è:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "uno spostamento di aria nell’atmosfera da una zona a pressione maggiore ad una zona a pressione minore.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "uno spostamento di aria nell’atmosfera da una zona a pressione minore ad una zona a pressione maggiore."
      },
      {
        id: "3",
        text: "uno spostamento di aria nell’atmosfera dovuto esclusivamente alla presenza di zone della terra con temperature differenti."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5031",
    question: "Perché la direzione del vento non è mai rettilinea da una zona di alta pressione a una zona di bassa pressione?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Solo perché la superficie terrestre è piena di ostacoli che il vento è costretto ad aggirare."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Solo perché attorno ad una zona di alta pressione esistono più zone di bassa pressione."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Soprattutto perché esistono forze devianti, quali quella di Coriolis e quella di attrito col terreno, che non consentono al vento di procedere in direzione rettilinea.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5028",
    question: "Se la pressione atmosferica in due punti della superficie terrestre dotati della medesima elevazione sul livello del mare è diversa si dice:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "che esiste un gradiente barico verticale."
      },
      {
        id: "2",
        text: "che l’atmosfera quel giorno non è standard."
      },
      {
        id: "3",
        text: "che esiste un gradiente barico orizzontale.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5029",
    question: "Che cosa sono le isobare?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Le linee che uniscono i punti di uguale altitudine."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Le linee che uniscono i punti nei quali la pressione atmosferica è standard."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Le linee che uniscono i punti nei quali esiste uguale pressione atmosferica.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5033",
    question: "Nell’emisfero Nord la forza di Coriolis determina una deviazione del vento, nel suo dirigersi da una zona di alta pressione a una zona di bassa pressione, verso:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "sinistra."
      },
      {
        id: "2",
        text: "destra.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "altre zone adiacenti di alta pressione."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5034",
    question: "A seguito dell’intervento delle forze devianti, il vento nell’emisfero Nord circola attorno ad una zona od area di alta pressione in senso:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "antiorario se osservato dall’alto (es. da un satellite)."
      },
      {
        id: "2",
        text: "orario se osservato dall’alto (es. da un satellite).",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "orario se osservato dal basso."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5035",
    question: "A seguito dell’intervento delle forze devianti, il vento nell’emisfero Nord circola attorno ad una zona od area di bassa pressione in senso:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "antiorario se osservato dal basso."
      },
      {
        id: "2",
        text: "orario se osservato dall’alto (es. da un satellite)."
      },
      {
        id: "3",
        text: "antiorario se osservato dall’alto (es. da un satellite).",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5036",
    question: "Come sono chiamate le zone o aree di bassa e di alta pressione?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Aree cicloniche e anticicloniche e indicate rispettivamente con una H/A (high pressure/alta pressione) e una L/B (low pressure/bassa pressione) sulle carte meteorologiche."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Aree cicloniche e anticicloniche e indicate rispettivamente con una L/B (low pressure/bassa pressione) e una H/A (high pressure/alta pressione) sulle carte meteorologiche.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "Il vento di gradiente, prodotto dalla situazione barica attuale rilevabile dalle carte del tempo mediante l’osservazione delle isobare."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5040",
    question: "A quale valore in gradi corrisponde la direzione di provenienza di un vento da Sud?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "135°"
      },
      {
        id: "2",
        text: "270°"
      },
      {
        id: "3",
        text: "180°",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5041",
    question: "Un vento proveniente da Nord-Est ha la seguente provenienza in gradi:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "45°",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "225°"
      },
      {
        id: "3",
        text: "135°"
      }
    ]
  },
  {
    id: "5042",
    question: "Emisfero Nord. Una Bassa Pressione si trova centrata a Nord di un preciso punto della superficie terrestre. Il vento predominante (meteorologico) che ci si attende di avere in quel punto proverrà ragionevolmente da:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Nord."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Ovest.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "Est."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5037",
    question: "Se su una carta meteorologica si osservano isobare molto ravvicinate, si può affermare che:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "esiste un gradiente barico orizzontale minimo e il vento sarà sostenuto."
      },
      {
        id: "2",
        text: "esiste un gradiente barico orizzontale elevato e il vento sarà sostenuto.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "esiste un gradiente barico verticale elevato e il vento sarà sostenuto."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5038",
    question: "L’osservazione delle isobare sulla carta del tempo ci consente di:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "individuare la direzione e l’intensità del vento in una certa zona oltre ad altri dati meteorologici utili alla previsione del tempo.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "individuare elementi e dati utili solamente alla previsione del tempo inteso come copertura nuvolosa del cielo."
      },
      {
        id: "3",
        text: "individuare solamente il gradiente barico verticale per un confronto con i parametri dell’atmosfera standard."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5039",
    question: "Nella pratica del Volo Libero che cosa s’intende comunemente per “vento meteorologico”?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Il vento generato da fenomeni meteorologici rilevanti quali temporali, forti precipitazioni ecc."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Il vento generato da fenomeni microclimatici locali come le brezze di valle o di monte."
      }
      ,
      {
        id: "3",
        text: "Il vento di gradiente, prodotto dalla situazione barica attuale rilevabile dalle carte del tempo mediante l’osservazione delle isobare.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5043",
    question: "Emisfero Nord. Una Bassa Pressione si trova centrata a Est di un preciso punto della superficie terrestre. Il vento predominante (meteorologico) che ci si attende di avere in quel punto proverrà ragionevolmente da:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Nord.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Sud."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Ovest."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5044",
    question: "Emisfero Nord. Un’area di Alta Pressione si trova centrata a Nord di un preciso punto della superficie terrestre. Il vento predominante (meteorologico) che ci si attende di avere in quel punto proverrà ragionevolmente da:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Ovest."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Est.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "Nord."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5045",
    question: "Emisfero Nord. Un’area di Alta Pressione si trova centrata a Ovest di un preciso punto della superficie terrestre. Il vento predominante (meteorologico) che ci si attende di avere in quel punto proverrà ragionevolmente da:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Sud."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Est."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Nord.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5046",
    question: "Il Sole è la fonte principale di calore capace di elevare la temperatura dell’aria. Nella troposfera l’energia termica è trasmessa dal Sole direttamente all’aria stessa?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "dalla curva di stato dell’atmosfera relativa a quella località ed a quell’ora della giornata."
      },
      {
        id: "2",
        text: "dalla carta del tempo relativa a quella località ed a quell’ora della giornata."
      },
      {
        id: "3",
        text: "dal confronto tra adiabatica secca e adiabatica satura relative a quella località ed a quell’ora della giornata.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5047",
    question: "Il processo di trasmissione di energia termica secondo il quale il Sole riscalda la troposfera è:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "irraggiamento del suolo, conduzione di calore dal suolo all’aria sovrastante, circolazione convettiva di aria calda verso l’alto.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "irraggiamento degli strati bassi dell’atmosfera per riflessione del suolo, circolazione convettiva di aria calda verso l’alto."
      },
      {
        id: "3",
        text: "conduzione diretta di calore dal sole agli strati bassi dell’atmosfera con successiva circolazione convettiva di aria calda verso l’alto."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5048",
    question: "Durante una salita effettuata nella troposfera la temperatura dell’aria varia nel modo seguente:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "mediamente aumenta."
      },
      {
        id: "2",
        text: "rimane mediamente costante."
      },
      {
        id: "3",
        text: "mediamente diminuisce.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5053",
    question: "Una massa d’ aria si solleva espandendosi con conseguente diminuzione della temperatura. Come si definisce il fenomeno e perchè?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Sollevamento convettivo, perché avviene con scambio di calore con l’aria sovrastante."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Sollevamento dinamico, perché avviene con una variazione molecolare dell’aria che si solleva."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Sollevamento adiabatico, perché avviene in pratica senza scambio di calore con l’aria circostante.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5054",
    question: "In pratica l’aria che si solleva adiabaticamente, senza condensazione del vapore acqueo, perde:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "6.5°C di temperatura ogni 1000 m."
      },
      {
        id: "2",
        text: "1°C di temperatura ogni 100 m.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "valori di temperatura in funzione del gradiente termico verticale di quel giorno."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5049",
    question: "La variazione della temperatura dell’aria al variare della quota si chiama:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "gradiente termico orizzontale."
      },
      {
        id: "2",
        text: "gradiente termico verticale.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "gradiente barico verticale."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5050",
    question: "Qual è il gradiente termico verticale dell’atmosfera standard, ideata dall’uomo come elemento di riferimento, ma i cui parametri sono difficilmente reperibili in natura?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "1°C ogni 100 m di quota."
      },
      {
        id: "2",
        text: "0.65°C ogni 100 m di quota.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "6.5°C ogni 100 m di quota."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5051",
    question: "Se, salendo in quota, si rileva la temperatura dell’aria ogni 100 m e si riportano i suoi valori su un grafico, si costruisce:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "la curva o diagramma di stato dell’atmosfera di quella località a quell’ora.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "l’adiabatica secca dell’atmosfera di quella località a quell’ora."
      },
      {
        id: "3",
        text: "l’isoterma di quella località a quell’ora."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5055",
    question: "Il calo di temperatura dell’aria, che si solleva adiabaticamente di un certo valore di quota senza condensazione del vapore acqueo, si chiama:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "gradiente termico verticale e dipende dall’ora e dalla località in cui il fenomeno si verifica."
      },
      {
        id: "2",
        text: "gradiente adiabatico secco (o gradiente termico dell’adiabatica secca) e dipende principalmente dall’ora e dalla località in cui il fenomeno si verifica."
      },
      {
        id: "3",
        text: "gradiente adiabatico secco (o gradiente termico dell’adiabatica secca) e si può affermare con buona approssimazione che non dipende dall’ora e dalla località in cui il fenomeno si verifica.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5057",
    question: "Come chiamiamo il sollevamento di aria alla presenza di fenomeni di condensazione del vapore acqueo?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Sollevamento adiabatico saturo o in regime di saturazione.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Sollevamento adiabatico anomalo perché in condizioni di saturazione."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Sollevamento adiabatico secco perché in condizioni di non saturazione."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5058",
    question: "Se il gradiente termico verticale della giornata è superiore ad 1° C ogni 100 m l’aria si definisce:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "stabile."
      },
      {
        id: "2",
        text: "instabile.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "dotata di equilibrio indifferente."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5059",
    question: "Il fattore che ci indica se l’aria è stabile o instabile è:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "il gradiente adiabatico secco dell’aria."
      },
      {
        id: "2",
        text: "il gradiente termico verticale.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "il gradiente adiabatico saturo dell’aria."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5060",
    question: "Se l’aria risulta instabile dall’osservazione del suo gradiente termico verticale ci dovremo attendere che:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "una bolla d’aria che si stacca dal suolo dotata di moto convettivo arresti la sua salita molto presto."
      },
      {
        id: "2",
        text: "una bolla d’aria che si stacca dal suolo dotata di moto convettivo continui nella sua salita con velocità sempre maggiore.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "una bolla d’aria che raggiunge una temperatura di poco superiore a quella dell’aria circostante riesca comunque a staccarsi dal suolo."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5061",
    question: "Una massa d’aria molto umida, caratterizzata da diffuse formazioni nuvolose, si dice “stabile” quando:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "il suo gradiente termico verticale è inferiore al gradiente adiabatico saturo.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "il suo gradiente termico verticale è superiore ad 1°C ogni 100 m."
      },
      {
        id: "3",
        text: "il suo gradiente termico verticale è inferiore al gradiente adiabatico secco."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5062",
    question: "Se il gradiente termico verticale di una massa d’aria asciutta (cioè non satura) è inferiore ad 1°C ogni 100 m si dice che essa è:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "stabile.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "instabile."
      },
      {
        id: "3",
        text: "dotata di equilibrio indifferente."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5063",
    question: "A una certa quota la temperatura ambiente dell’aria è pari a 12°C. Se una bolla d’aria salendo si trova ad avere una temperatura di 14°C alla stessa quota essa:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "si arresterà immediatamente."
      },
      {
        id: "2",
        text: "inizierà sicuramente a scendere."
      },
      {
        id: "3",
        text: "continuerà sicuramente la sua salita.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5064",
    question: "Se una bolla d’aria contenente un’alta percentuale di umidità relativa inizia a salire dotata di moto convettivo, in che modo la condensazione del vapore acqueo influenza la sua salita?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Probabilmente ne interrompe il moto ascensionale."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Sicuramente ne accelera il moto ascensionale.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "Probabilmente la condensazione del vapore acqueo non influenza il moto ascensionale."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5065",
    question: "Se l’aria è moderatamente instabile, una bolla d’aria umida che inizia a salire perché riscaldata dal terreno più dell’aria circostante, raggiunta la quota di condensazione:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "salirà sicuramente più veloce.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "si arresterà sicuramente."
      },
      {
        id: "3",
        text: "inizierà una rapida discesa."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5066",
    question: "Se l’aria è molto stabile, una bolla d’aria che per motivi convettivi inizi a salire staccandosi dal terreno:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "continuerà a salire sempre più velocemente."
      },
      {
        id: "2",
        text: "salirà almeno sino alla quota di condensazione."
      },
      {
        id: "3",
        text: "si arresterà quanto prima venendo a mancare la spinta di galleggiamento o di Archimede.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5067",
    question: "Supponendo di essere in presenza di aria umida ed instabile associata a condizioni di forte riscaldamento del terreno, vi è la possibilità che si creino:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "forti correnti ascensionali e nubi cumuliformi.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "forti correnti ascensionali ma non certo nubi cumuliformi."
      },
      {
        id: "3",
        text: "nebbia e nubi stratificate."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5068",
    question: "I moti termo-convettivi dell’aria sono:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "moti orizzontali di masse d’aria da zone di alta pressione a zone di bassa."
      },
      {
        id: "2",
        text: "moti ascensionali di aria che è forzata verso l’alto dalla presenza di rilievi."
      },
      {
        id: "3",
        text: "moti ascensionali di aria che, più calda di quella circostante, tende a sollevarsi grazie alla spinta di galleggiamento o di Archimede.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5069",
    question: "Quando il vento al suolo è assente o per lo più debole, l’attività termo-convettiva in pianura e nelle valli dà luogo a:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Si, per sollevamento forzato in presenza di vento in corrispondenza di rilievi."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Si, per sollevamento forzato in presenza di vento sulle pianure.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "No."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5070",
    question: "Le bolle termiche saranno facilitate a staccarsi da terra, a parità di altre condizioni, da:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "calma di vento su superfici prive di ostacoli."
      },
      {
        id: "2",
        text: "leggero venticello su superfici irte di ostacoli.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "leggero venticello su superfici prive di ostacoli."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5071",
    question: "I moti termo-convettivi sono determinati principalmente:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "da condizioni di stabilità dell’aria."
      },
      {
        id: "2",
        text: "da condizioni di forte umidità dell’aria."
      },
      {
        id: "3",
        text: "da forte riscaldamento del terreno e dal conseguente riscaldamento per conduzione dell’aria sovrastante.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5072",
    question: "La differente natura e colorazione del terreno favorisce:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "il crearsi delle condizioni di instabilità dell’aria."
      },
      {
        id: "2",
        text: "il crearsi del vento di gradiente."
      },
      {
        id: "3",
        text: "il distacco di bolle o colonne termiche.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5073",
    question: "Se non vi è umidità sufficiente a consentire il raggiungimento delle condizioni di saturazione del vapore acqueo, le termiche che si formeranno saranno chiamate:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "termiche secche o blu.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "termiche adiabatiche."
      },
      {
        id: "3",
        text: "termiche convettive."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5074",
    question: "Se l’aria è sufficientemente umida potranno essere evidenziate le termiche esistenti e da che cosa?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Si, dalla formazione di nubi stratificate ad una certa quota."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Si, dalla formazione di nubi cumuliformi ad una certa quota.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "Si, ma comunque non dalla presenza di alcun tipo di nube."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5075",
    question: "Durante le ore più calde su quale tipo di terreno ci si può attendere con più probabilità di trovare movimento convettivo di aria?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Su prati verdi."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Su una superficie acquea."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Su un terreno roccioso.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5077",
    question: "Come si chiama il sollevamento dell’aria generato dalla presenza di vento in corrispondenza di rilievi montuosi?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Sollevamento dinamico o “dinamica di pendio” in gergo volo liberistico.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Sollevamento adiabatico."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Sollevamento termodinamico."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5078",
    question: "Può un iniziale sollevamento dinamico generato dalla presenza di vento e di rilievi montuosi trasformarsi in sollevamento termico puro?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Si, solo in presenza di condizioni di stabilità dell’aria."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Si, in presenza di particolari condizioni di instabilità dell’aria, con molte più probabilità al di sopra della quota di condensazione.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "No, neppure in presenza di particolari condizioni di instabilità dell’aria."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5079",
    question: "Che cosa si potrà verificare qualora si stacchino delle bolle termiche alla presenza di vento moderato che sospinge l’aria su per un pendio?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Che si generino correnti ascensionali di notevole intensità.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Che si generino solamente condizioni di forte turbolenza."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Che prevalgano comunque le condizioni di “dinamica” rispetto a quelle di “termica”."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5080",
    question: "Che cosa s’intende per inversione termica?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Una diminuzione anomala della temperatura dell’aria ad una certa quota."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Un andamento anomalo della temperatura dell’aria, quando essa aumenta con l’aumentare della quota.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "L’inversione di moto di una bolla la cui temperatura ha raggiunto il valore di quella dell’aria circostante."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5081",
    question: "Quando si verifica un’inversione termica in prossimità del suolo può accadere che:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "si formi qualche nube cumuliforme con base quasi sul terreno."
      },
      {
        id: "2",
        text: "la visibilità aumenti considerevolmente in corrispondenza del suolo stesso."
      },
      {
        id: "3",
        text: "si formi nebbia al suolo durante le ore notturne.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5082",
    question: "Come si riconosce dal pendio di decollo la presenza di un eventuale strato d’inversione sottostante?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Dalla presenza di foschia sotto lo strato di inversione, caratterizzata da un limite piuttosto netto.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Dalla presenza di nubi convettive a partire dalla base dello strato stesso."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Dalla presenza di una situazione di grande visibilità al di sotto della base dello strato d’inversione."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5083",
    question: "Al decollo da un pendio, la presenza di uno strato d’inversione che tipo di messaggi può suggerirci?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Nessun messaggio meteorologico o aerologico particolare."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Messaggi di sospetta possibile turbolenza anche forte e comunque di cambio delle condizioni aerologiche all’attraversamento della base dello strato stesso.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "Qualche messaggio riguardante la possibilità di formazioni cumuliformi sopra lo strato stesso."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5084",
    question: "Che cosa s’intende per “perturbazione meteorologica” causata dal passaggio di un fronte?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Il corpo nuvoloso ed i fenomeni associati alla presenza di una superficie di discontinuità esistente tra due masse d’aria aventi caratteristiche fisiche diverse.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Il corpo nuvoloso associato alle rapide variazioni di pressione atmosferica al suolo dovuta all’avanzare delle masse d’aria."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Il corpo nuvoloso associato a forti venti su rilievi montuosi quando le masse d’aria si muovono sul terreno."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5085",
    question: "Che cos’è un fronte caldo?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "È la superficie di separazione tra una massa d’aria fredda che spostandosi raggiunge una massa d’aria più calda."
      },
      {
        id: "2",
        text: "È la superficie di separazione tra una massa d’aria calda che spostandosi raggiunge una massa d’aria più fredda.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "È un fenomeno non legato ad alcun evento meteorologico."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5086",
    question: "Quali fenomeni meteorologici genera normalmente un fronte caldo al suo passaggio?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Nubi a sviluppo prevalentemente verticale (tipicamente Cumuli congesti, Cumulonembi), precipitazioni violente ed a carattere discontinuo o in forma di rovescio, con aumento della temperatura media."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Nubi a sviluppo prevalentemente orizzontale a quote diverse (tipicamente Nembostrati, Altostrati e Strati), precipitazioni mediamente non violente ma a carattere continuo con aumento della temperatura media.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "Nubi a sviluppo orizzontale molto basse (tipicamente Strati e Stratocumuli), precipitazioni solo a carattere discontinuo e violento con aumento della temperatura media."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5087",
    question: "Che cos’è un fronte freddo?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "È la superficie di separazione tra una massa d’aria fredda che spostandosi raggiunge una massa d’aria più calda.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "È la superficie di separazione tra una massa d’aria calda che spostandosi raggiunge una massa d’aria più fredda."
      },
      {
        id: "3",
        text: "È un fenomeno non legato ad alcun evento meteorologico."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5088",
    question: "Quali fenomeni meteorologici genera normalmente un fronte freddo al suo passaggio?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Nubi a sviluppo orizzontale, precipitazioni a carattere debole e continuo con diminuzione della temperatura."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Nubi a sviluppo verticale, precipitazioni a carattere debole e continuo con diminuzione della temperatura e condizioni di stabilità dell’aria dopo il passaggio del fronte stesso."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Nubi a sviluppo verticale, precipitazioni a carattere violento e discontinuo con diminuzione della temperatura e condizioni di instabilità dell’aria dopo il passaggio del fronte stesso.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5089",
    question: "Presenza di nubi cumuliformi a ingente sviluppo verticale (tipicamente Cumuli congesti e Cumulonembi) e condizioni d’instabilità dell’aria sono generalmente associate al passaggio di:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "un fronte freddo.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "un fronte caldo."
      },
      {
        id: "3",
        text: "una forte inversione termica alle quote medie."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5090",
    question: "Le nubi stratiformi, anche di notevole spessore (tipicamente Nembostrati più o meno accompagnati da Altostrati e Strati) sono generalmente associate al passaggio di:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "un fronte freddo."
      },
      {
        id: "2",
        text: "un fronte caldo.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "un fronte caldo o freddo su rilievi montuosi."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5091",
    question: "Che cosa s’intende per fronte occluso?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Una perturbazione complessa formata dall’insieme di un fronte freddo che ha raggiunto un fronte caldo e che da luogo a tutti i fenomeni meteorologici caratteristici di entrambi i fronti.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Una perturbazione a carattere freddo che in effetti dà luogo anche a tutti i fenomeni meteorologici tipici di quelle a carattere caldo."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Una perturbazione a carattere caldo che in effetti dà luogo anche a tutti i fenomeni meteorologici tipici di quelle a carattere freddo."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5092",
    question: "In base alla classificazione convenzionale delle nubi, sono considerate nubi del livello basso:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Strati, Nembostrati, Cirrostrati."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Strati, Stratocumuli.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "Cumuli, Cirrocumuli, Stratocumuli, Cumulonembi."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5093",
    question: "In base alla classificazione convenzionale delle nubi, sono considerate nubi del livello medio:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Altostrati e Altocumuli.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Cumulonembi e Altostrati."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Altostrati, Altocumuli e Cirrocumuli."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5094",
    question: "In base alla classificazione convenzionale delle nubi, sono considerate nubi del livello alto:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Altocumuli e Altostrati."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Altocumuli e Cumulonembi."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Cirri, Cirrostrati e Cirrocumuli.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5095",
    question: "A quale famiglia di nubi appartengono i Cumuli?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Nubi a sviluppo verticale o convettive.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Nubi medie a sviluppo verticale."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Nubi basse a sviluppo verticale."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5096",
    question: "Come può essere definito il Cumulo congesto?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Un Cumulo in fase evolutiva avanzata caratterizzato da un elevato sviluppo verticale.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Un Cumulo di tipo particolare in fase iniziale di formazione."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Un particolare tipo di Cumulo, capace di generare fenomeni temporaleschi, che si forma esclusivamente in zone montuose d’estate al passaggio di una perturbazione a carattere freddo."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5098",
    question: "In relazione al Volo Libero il Cumulonembo può essere considerato come:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "una nube di grande utilità per il volo."
      },
      {
        id: "2",
        text: "una nube decisamente pericolosa per il volo.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "una nube che non riveste alcuna importanza ai fini del volo."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5099",
    question: "Qual è la sequenza tipica di sviluppo delle nubi convettive?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Strato, Altocumulo, Cumulonembo, Cumulo."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Nembostrato, Stratocumulo, Cumulonembo, Cumulo."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Cumulo di ridotte dimensioni, Cumulo congesto, Cumulonembo.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5100",
    question: "La presenza di nubi stratificate è positiva ai fini del Volo Libero, per la possibilità di correnti ascensionali?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Si, in quanto sono possibili voli di distanza."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Sì, ma purtroppo sono associate a condizioni di scarsa visibilità."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Praticamente no.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5101",
    question: "La presenza di dense nubi stratificate a varie quote, esclude la possibilità che vi siano anche formazioni nuvolose cumuliformi consistenti?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Si, perché le nubi stratificate sono sintomo di fronte caldo nel quale non è possibile incontrare nubi convettive."
      },
      {
        id: "2",
        text: "No, perché l’aumento di temperatura dovuto al fronte caldo cui sono associate le nubi stratificate può dar luogo a sollevamento di aria con conseguente formazione di nubi a carattere convettivo."
      },
      {
        id: "3",
        text: "No, perché le nubi stratificate potrebbero essere dovute al passaggio di un fronte occluso che può dar luogo altresì al formarsi di nubi convettive ed addirittura a carattere temporalesco.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5097",
    question: "Che cosa è un Cumulonembo?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Un particolare tipo di Cumulo la cui base è piatta e densa appunto come un Nembostrato."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Una nube cumuliforme al culmine della sua fase evolutiva, caratterizzata dalla violenza dei fenomeni meteorologici a essa associati quali: precipitazioni a carattere temporalesco, fenomeni elettrostatici, formazioni di ghiaccio e wind shear verticale ed orizzontale.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "un particolare tipo di Cumulo, capace di generare fenomeni temporaleschi, che si forma esclusivamente in zone montuose d’estate al passaggio di una perturbazione a carattere freddo."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5102",
    question: "Quando un forte vento in quota interessa zone montuose, sovente s’innesca un fenomeno ondulatorio che è caratterizzato dalla presenza di:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "nubi stratificate alte del genere Cirrocumuli che tendono a stratificarsi in Cirrostrati per poi evolvere in Cumuli evidenziando il fenomeno ondulatorio."
      },
      {
        id: "2",
        text: "nubi stratificate basse del genere Strato, indice di moti ondulatori."
      },
      {
        id: "3",
        text: "nubi lenticolari (in genere Altocumuli, ma talvolta anche Stratocumuli e/o Cirrocumuli) e nubi rotoriche (Cumulus fractus) che evidenziano il fenomeno dell’onda orografica.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5103",
    question: "Una delle caratteristiche delle nubi lenticolari è:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "la tipica forma a sezione aerodinamica, simile a quella di una mandorla.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "il loro sviluppo verticale, nettamente superiore a quello orizzontale."
      },
      {
        id: "3",
        text: "No, i regimi di brezza non danno mai luogo a fenomeni di sollevamento e condensazione."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5108",
    question: "Può una brezza di valle essere tanto forte da costituire un rischio per i praticanti del Volo Libero?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Si, particolarmente in corrispondenza delle creste spartiacque."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Si, particolarmente in corrispondenza di strozzature o svolte a gomito della valle e del fondo valle stesso, per effetto Venturi.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "No, per nessun motivo."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5104",
    question: "Oltre al vento di gradiente è tipica del microclima di zone vallive e montuose la presenza di:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "brezze di monte la sera e brezze di valle il mattino."
      },
      {
        id: "2",
        text: "brezze di monte durante la notte e il mattino presto, brezze di valle durante le ore calde della giornata.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "brezze che variano d’intensità e direzione in funzione del luogo, ma sono costanti a tutte le ore del giorno e della notte."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5105",
    question: "In zone marittime durante la giornata, a causa del diverso riscaldamento delle superfici acquee rispetto alle superfici terrestri, si generano:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "brezze dal mare durante le ore calde della giornata, e viceversa durante la notte.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "brezze da terra durante le ore calde della giornata e viceversa durante la notte."
      },
      {
        id: "3",
        text: "solo brezze dal mare durante le ore calde della giornata e non viceversa durante la notte."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5106",
    question: "Generalmente le brezze di valle danno luogo a correnti di pendio anche sui versanti laterali delle valli stesse?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Si, dipendentemente dalla morfologia del terreno.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Si, indipendentemente dalla morfologia del terreno."
      },
      {
        id: "3",
        text: "No, in nessun caso."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5107",
    question: "E’ possibile che durante la giornata a causa della brezza di valle si formino nubi cumuliformi anche imponenti?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Si, perché la brezza solleva aria lungo i pendii montuosi causando possibili fenomeni nuvolosi da sollevamento che in condizioni d’instabilità possono essere anche imponenti.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Si, perché la brezza si riscalda per attrito col terreno, quindi inizia a salire se in regime d’instabilità causando quindi possibili fenomeni nuvolosi da sollevamento."
      },
      {
        id: "3",
        text: "no, i regimi di brezza non danno mai luogo a fenomeni di sollevamento e condensazione."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5109",
    question: "Quando un forte vento impatta di traverso una cresta o un crinale:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "l’aria sottovento a essi è in sostanza calma."
      },
      {
        id: "2",
        text: "l’aria sopravvento a essi è certamente vorticosa e turbolenta."
      },
      {
        id: "3",
        text: "sottovento ad essi è certa la presenza di rotori e turbolenza.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5110",
    question: "Quando una valle è investita da vento forte la cui direzione è in sostanza parallela a quella del suo asse ci possiamo attendere:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "vento forte a scorrimento laminare."
      },
      {
        id: "2",
        text: "vento forte anche a raffiche con presenza di rotori con asse pressoché parallelo alle linee di massima pendenza dei pendii laterali della valle stessa.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "vento forte in presenza di rotori di diametro minimo con asse generalmente parallelo all’asse della valle stessa."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5111",
    question: "Quando una valle è interessata da vento forte la cui direzione forma un angolo superiore a 45° rispetto al suo asse ci possiamo attendere:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "vento quasi calmo lungo i pendii vallivi, ma forte al fondo valle."
      },
      {
        id: "2",
        text: "vento a raffiche dovunque, con direzione improvvisamente variabile, sintomo della presenza di rotori stazionari e migratori.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "vento anche forte ma a scorrimento laminare con direzione costante."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5112",
    question: "Se un rilievo isolato e tondeggiante è investito dal vento, si genereranno facilmente correnti ascensionali?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Si, perché il vento è costretto comunque a scavalcare l’ostacolo."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Dipende unicamente dalla natura del terreno."
      },
      {
        id: "3",
        text: "No, perché il vento tende comunque ad aggirare l’ostacolo.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5113",
    question: "E’ possibile che un rotore che si forma per effetto del vento in corrispondenza di un crinale o una cresta spartiacque dia luogo ad ascendenza costante o quasi?",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "No, in nessun caso."
      },
      {
        id: "2",
        text: "Si, ma solo sul versante sopravento."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Si, anche nel versante sottovento se il rotore è pressoché stazionario e interessa il pendio con la sua parte ascendente.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5114",
    question: "La presenza di rotori sul pendio assolato di un versante vallivo situato in sottovento:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "facilita il distacco di termiche anche consistenti e violente dette appunto “di sottovento”.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "non ha nulla a che vedere con l’attività termica del pendio."
      },
      {
        id: "3",
        text: "impedisce il distacco di ogni tipo di termica."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5115",
    question: "A volte la presenza di rotori di sottovento specialmente in corrispondenza di crinali e creste elevate è segnalata:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "da formazioni nuvolose dotate di grande velocità di spostamento."
      },
      {
        id: "2",
        text: "da una particolare foschia nelle zone adiacenti il pendio sottovento."
      },
      {
        id: "3",
        text: "dalla presenza di nubi rotoriche stazionarie che si formano e si dissolvono continuamente e velocemente.",
        correct: true
      }
    ]
  },
  {
    id: "5116",
    question: "Quando una catena montuosa è interessata dall’avvezione di una massa d’aria molto umida che tende a scavalcarla, si determinano particolari fenomeni detti:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "Stau sopravento con pesanti formazioni nuvolose e conseguenti precipitazioni, Foehn sottovento con vento a raffiche più caldo e secco.",
        correct: true
      },
      {
        id: "2",
        text: "Foehn sopravento con vento a raffiche caldo e secco, Stau sottovento con pesanti formazioni nuvolose e conseguenti precipitazioni."
      },
      {
        id: "3",
        text: "Stau e Foehn, con uguali conseguenze meteorologiche e climatiche sopravento e sottovento."
      }
    ]
  },
  {
    id: "5117",
    question: "Nelle zone alpine del versante italiano, alla presenza del fenomeno di Foehn, sarà presente:",
    points: "4",
    answers: [
      {
        id: "1",
        text: "aumento della temperatura, forte vento laminare caldo e secco, assenza di rotori e turbolenza."
      },
      {
        id: "2",
        text: "aumento della temperatura, forte vento a raffiche caldo e secco, presenza di rotori e turbolenza.",
        correct: true
      },
      {
        id: "3",
        text: "aumento della temperatura, forte vento laminare caldo e umido, assenza di rotori e turbolenza."
      }
    ]
  }
]

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